Nel fine settimana la petanque ha assegnato sette titoli italiani.


Nella categoria A maschile, le cui sfide si sono consumate a Genova sui campi dell'Abg con la direzione di Davide Dalmasso, lo scettro è passato da Diego Rizzi, vincitore nel 2016, a Fabio Dutto della cuneese Valle Maira. Al termine di una finale tutta dronerese, ha alzato bandiera bianca il socio di club Fabrizio Bottero, battuto per 13-6. Incerte e avvincenti le due semifinali che hanno visto soccombere di misura sia Massimiliano Tiboni dell'Abg, per 13-12 contro Dutto, che Diego Rizzi della Biarese, per 12-9 contro Bottero.


La corona della massima categoria femminile è finita sul capo della genovese Serena Sacco, portacolori del club pegliese La Scogliera. Per cogliere il titolo ha dovuto superare anche l'ultimo ostacolo costituito da Sara Dedominici, tesserata per la cuneese Valle Maira. 13-4 l'esito della sfida che valeva la medaglia d'oro. In semifinale si sono arrese Jacqueline Grosso – ancora bronzo dopo quello dello scorso anno – anch'ella targata Valle Maira, e Rosella Durbano della Costigliolese, sconfitte rispettivamente dalla Sacco (13-9) e dalla Dedominici (13-8). Sui terreni dell'organizzatrice Caragliese si sono presentate 49 atlete dirette dall'arbitro Osvaldo Mattalia.


Sui terreni di casa, quelli del Dlf Ventimiglia, ha conquistato il titolo della categoria B maschile, Nicola Squarciafichi. Il rappresentante dei Ferrovieri non ha lasciato scampo (13-4) in finale a Daniel Bresciani della Caragliese. Sulla terza poltrona si sono seduti Claudio Rosso della cuneese Vignolo Petanque (8-13 contro Squarciafichi) e Carlo Vassallo dell'imperiese San Bartolomeo (1-13 contro Bresciani). Ha diretto l'arbitro Silvano Fraboni.


Nella categoria B femminile ha colto il successo la cuneese Tiziana Giraudo della Roccavione. Per 13-8 si è imposta nel match conclusivo alla ventimigliese del Dlf, Maria Ferraro. I bronzi sono finiti al collo delle due genovesi del Lanternino, Bruna Giordano, sconfitta 13-6 dalla Giraudo, e Maria Laura Banchero, battuta 13-1 dalla Ferraro. Sui terreni dell'organizzatrice Valle Sturla di Genova ha diretto l'arbitro Bruno Costamagna in un contesto di 25 sfidanti.


A Ventimiglia sono stati i terreni del Dlf (direttore di gara Silvano Fraboni) a premiare con l'oro della categoria C, Rocco Misale del Gsp Ventimiglia. Per 13-11 ha respinto l'ultimo assalto portato da Luca Martina della Costigliolese. Il bronzo ha consolato Davide La Monica dell'imperiese San Giacomo (battuto 13-8 da Misale) e Massimo Mammoliti della Vita Nova Savigliano (sconfitto 13-5 da Martina).


Tutto cuneese il podio della categoria D allestito sui campi dell'ospitale Caragliese. Sul gradino più alto è finito Valentino Debar della Vita Nova di Savigliano. Al termine di una finale incertissima, conclusa sul punteggio di 13-12, ha superato Andrea Biamonti della Biarese. Le due medaglie di bronzo sono andate a Davide Cerutti della Vita Nova (8-13 contro Debar) e a Bartolomeo Pellissero della Centallese (1-13 contro Biamonti). Erano 168 gli aspiranti al titolo diretti dall'arbitro Osvaldo Mattalia.


Sui campi della genovese Santa Margherita Marassi, dove è stato chiamato a dirigere l'arbitro Pietro Zuppardo, si è laureata campione d'Italia di Società Giovanile, la cuneese Costigliolese trascinata dal neo campione italiano under 18, Andrea Chiapello. Con lui hanno contribuito al successo finale Manuel Barra, Simone Barra, Simone Bellino e Luca Borgna, diretti dal tecnico Marco Alberti. Medaglia d'argento per la genovese Abg, schierante Jacopo Gardella, Pietro Rivarola, Pietro Porrozzi, Daniel Monaco, Giacomo Caligiuri, Sara Ferrera (tecnico G.Battista Parodi). 8 a 6 l'esito della finale. Sul terzo gradino è finita l'Auxilium Saluzzo (Massimo Riparia, Davide Caporgno, Maicol Rinaudo, Danilo Rinaudo, Pietro Vittone, Thomas Rinaudo, Christian Servetti - tecnico Pietro Fornetti) che ha sconfitto 10-4 l'imperiese Le Ginestre (Sandro Negro, Mirco Mantello, Claudia Danio, Sara Peretto – tecnico Natale Ardoino). In semifinale l'Abg aveva prevalso sull'Auxilium per 10-4 e la Costigliolese 8-6 nei confronti della Le Ginestre. 

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