Nel pomeriggio di martedì 7 ottobre, a partire dalle ore 14, presso il bocciodromo di Trescore Balneario (BG), si è svolto l'evento conclusivo del progetto "Invecchiamento attivo e il gioco delle bocce" che, a seguito di una convenzione siglata nel 2024 tra Regione Lombardia e FIB, si era sviluppato in questi ultimi mesi, con una serie di attività pensate e svolte a favore del benessere psicosociale e di una longevità consapevole degli utenti delle RSA e delle Case Albergo nelle province di Bergamo e Varese, con il diretto coinvolgimento delle rispettive Direzioni Socio Sanitarie.

Oltre a numerosi esponenti delle istituzioni, della politica e della sanità regionale, erano presenti: il funzionario Coni Michele Cadei, il presidente FIB Lombardia Sergio Ripamonti e il consigliere regionale Alfio Villa oltre, naturalmente, al Delegato FIB di Bergamo Giuseppe Asperti.

"Dopo un adeguato percorso formativo" - ha sottolineato il presidente Ripamonti - "istruttori federali e operatori sanitari hanno lavorato insieme tenendo ben presenti le cause e gli effetti dell'invecchiamento e del declino motorio. Hanno quindi proposto una serie di attività fisiche adattate e compensative, utili nella terza e quarta età. Il gioco delle bocce e la ginnastica dolce costituiscono un'ottima soluzione per le ridotte capacità motorie conseguenti all'invecchiamento."

"Le bocce" - ha concluso - "favoriscono in ogni individuo l'acquisizione di maggiore forza, resistenza, mobilità e coordinazione. Lo hanno ribadito gli stessi responsabili delle ASST coinvolte nel progetto." 

"È stata proprio una bella festa" - hanno aggiunto all'unisono Alfio Villa e Giuseppe Asperti - "con un'atmosfera rilassata, all'insegna del divertimento e della consapevolezza di quanto il gioco delle bocce possa aiutare le persone anziane a mantenere un'accettabile condizione fisica. Con ogni probabilità, si penserà a una futura pianificazione in modo tale da sviluppare un progetto che ha avuto un riscontro più che positivo."