La Martanese è una realtà boccistica leccese particolarmente attiva. La società conta ottanta soci con dieci donne, altrettanti atleti con disabilità e dodici Under. Il club, riconosciuto Centro Avviamento Bocce (CAB) dalla Federazione Italiana Bocce, prende parte anche al campionato di serie A2 della Raffa.
“Partecipiamo al torneo cadetto nazionale con grande entusiasmo – ha affermato il presidente Cristiano Vitto – In casa c’è sempre grande pubblico e, dalla prossima stagione, avremo un discreto seguito anche in trasferta. Abbiamo avuto un incontro con un gruppo di ragazzi, che si stanno organizzando per seguire la Martanese per tutto il campionato. Siamo la massima realtà sportiva della nostra cittadina e c’è grande passione, portando il nome di Martano in giro per l’Italia”.
“In A2 facciamo giocare con continuità due Under 18, Alessandro Giannuzzi e Cristian Surdo, per i quali sono focalizzati i nostri sforzi – ha rimarcato Vitto – Vogliamo permetter loro di diventare grandi giocatori di bocce. Con i ragazzi, inoltre, partecipiamo al campionato di società e a settembre saremo a Roma per le final eight tricolori”.
Oltre al campionato di serie A2, la Martanese partecipa anche al Campionato di Promozione di Società di 2^ e 3^ Categoria.
I pugliesi hanno attivo anche un gruppo femminile. “Il gruppo donne si allena con costanza – ha proseguito Cristiano Vitto – In prospettiva abbiamo la partecipazione al campionato di società. Le nostre atlete si sono avvicinate alla disciplina e in campo stanno dimostrando grande passione per questo sport”.
La società annovera, tra i giocatori con disabilità, il più volte campione italiano Antonio Friolo, che funge da promotore e trascinatore per tutti gli altri atleti paralimpici. “Friolo è un grande appassionato – ha rimarcato Vitto – La domenica, quando può, partecipa alle gare a coppia insieme ai normodotati”.
“La Martanese punta a essere un riferimento boccistico per l’intero territorio – ha concluso il presidente del club pugliese – Facciamo il possibile, inoltre, per promuovere all’esterno il nostro sport e per far avvicinare nuovi atleti e appassionati nel nostro bocciodromo, che ricordo è aperto a tutti coloro intendano avvicinarsi alla nostra disciplina sportiva”.