Il "Collare d'Oro" del CONI: questo il prestigioso riconoscimento ricevuto lunedì 3 novembre 2025, presso il Salone d'Onore del CONI stesso - al Foro Italico di Roma - dalla "Canottieri Leonida Bissolati", società cremonese presieduta da Maurilio Segalini.
La motivazione legata all'assegnazione del premio è piuttosto chiara: "Per l'attività svolta e per le benemerenze acquisite in oltre un secolo di vita".
Lo spiega lo stesso presidente CONI Luciano Bonfiglio nella lettera inviata alla polisportiva cremonese, in cui si legge, tra l'altro: "Il Collare d'Oro rappresenta la massima onorificenza sportiva istituita dal CONI per riconoscere i più alti successi conseguiti dagli atleti e i meriti di società centenarie o ancora di quei dirigenti che hanno dedicato una parte significativa della loro vita al servizio dello sport".
Le bocce hanno senz'altro contribuito a far sì che l'associazione sportiva cremonese raggiungesse questo traguardo: basti ricordare, infatti, che il gruppo boccistico della "Canottieri Bissolati" organizza da anni la "Notturna" di Cremona, un vero e proprio evento sportivo a livello nazionale. Non solo. Germana Cantarini, più volte vincitrice di Campionati Mondiali, Europei e Italiani, da sempre è tesserata proprio per la stessa società.
Nota a margine: solo in un'occasione (nel '96), il CONI aveva assegnato il Collare d'Oro a un rappresentante del mondo delle bocce: si trattava allora di Dante D'Alessandro.
FIB Lombardia, per bocca del presidente Sergio Ripamonti, si è complimentato con la società "Canottieri Leonida Bissolati" per il traguardo raggiunto, anche grazie all'attività boccistica, che rappresenta per il sodalizio sportivo cremonese un indubbio valore aggiunto.