Un grande spettacolo e, soprattutto, un evento promozionale riuscitissimo per il settore femminile delle bocce.
Tutto questo è stato “Bocce a 5”, una gara a squadre femminile disputata domenica 9 novembre a Loreto, che ha coinvolto anche atlete non tesserate con la finalità di avvicinare nuove leve di qualsiasi età alla pratica delle bocce sportive in una giornata all'insegna del divertimento e dell'aggregazione tra donne di ogni età e di diverso livello di esperienza e qualità boccistica.
La Fib Marche, su impulso del presidente Gianluca Simoncini e col grande impegno della commissione femminile guidata dalle responsabili Alessia Valenti e Laura Erbaccio (oltre che dal referente Daniele Cappelletti e dalle responsabili provinciali del settore femminile) sta organizzando una serie di iniziative per promuovere l'attività della raffa tra le donne.
“Bocce a 5 è stata la prima di queste.
Le atlete partecipanti, tutte marchigiane (64 in totale di cui 16 non tesserate con nessuna società e per la prima volta su un campo di bocce) sono state divise in 12 squadre.
Le formazioni erano composte da due atlete di categorie AB o BB, due di categorie CC, CD o DD e almeno un'atleta non tesserata.
In programma set agli otto punti di individuale, coppia e terna.
A ognuna delle squadre è stato assegnato il nome di un animale e a vincere è stata la squadra “Cavallo” composta da Beatrice Cesoroni, Mirella Gaudini, Cardina Coppari, Adele Quatrini e Melissa Sampaolesi.
Seconda classificata la squadra “Farfalla” con Luigia Giampaoli, Marlì Maccari, Tiziana Di Cecco, Nadia Alessandrelli e Sonia Galiè.
Terze classificate la squadra “Ape” (Ginevra Cannuli, Giuliana Sgariglia, Franca Sampaolesi, Monia Fioroni e Samantha Tempestini) e la squadra “Drago” (Catia Boncompagni, Rosy Guastella, Franca Castricini, Rita Latini, Rosanna Vignaroli).
Ottima l'organizzazione della Bocciofila Loreto del presidente Alessio Sampaolesi e decisivo il contributo dell'AIAB Marche.
Più avanti, nel corso della stagione, seguiranno altri eventi che coinvolgeranno sempre atlete non tesserate, atlete DIR e anche gli uomini in gare miste.
L'obiettivo è quello di sviluppare la pratica delle bocce tra le donne cercando di coinvolgere e far appassionare nuove praticanti.