EURO 2025, Italia in Spagna per essere protagonista
11 Luglio 2025

La voglia di essere protagonisti, di confermarsi e di regalare al movimento della petanque ancora grandi emozioni. C’è tutto questo a muovere l’Italia del commissario tecnico Mosè Nassa verso l’Europeo di Santa Susanna, nella Catalogna, in programma dal 17 al 20 luglio. Sogni di gloria affidati ai campioni del mondo di Digione 2024 Diego Rizzi e Andrea Chiapello (Fréjus I.P.) e Davide Laforé (Vita Nova) e allo specialista della Luigi Biarese Florian Cometto. Dopo il titolo mondiale conquistato lo scorso anno, gli Azzurri saranno la squadra da battere in un rassegna continentale di altissimo livello con i migliori specialisti delle terne e del tiro di precisione. L’Italia, già campione d’Europa nel 2019 in Bulgaria, tornerà sui giochi spagnoli che, in occasione del Mondiale 2021, furono avversi nella semifinale persa contro la Francia nella terna e con la finale ceduta da Rizzi al francese Rocher nel tiro di precisione. Comunque un buon bottino per quella che era l’Italia del ct Riccardo Capaccioni. “I Campionati Europei di Petanque rappresentano un appuntamento di grande rilievo per la nostra Federazione e per l’intero movimento azzurro – ha commentato il presidente della Federazione Italiana Bocce Roberto Favre -. L’Italia si presenterà in Spagna con una squadra compatta e determinata, che può contare su tre quarti della formazione campione del mondo. A completare il quartetto sarà Florian Cometto, protagonista di un gradito ritorno in maglia azzurra, a conferma della qualità e della continuità del nostro gruppo. In campo affronteremo le specialità della terna e del tiro di precisione con l’ambizione e la serietà che da sempre contraddistinguono i nostri atleti. Un sentito ringraziamento va al commissario tecnico Mosé Nassa, che sta guidando con competenza e visione il progetto tecnico della Petanque italiana”. “Siamo pronti – ha affermato il ct Mosé Nassa a poche ore dalla partenza verso la Spagna -. Ho parlato con i ragazzi sono carichi e motivati. Da campioni del mondo in carica, partiremo con i favori del pronostico. Non proprio un vantaggio perché gli avversari saranno agguerriti e ci aspetteranno al varco. Ma siamo pronti, ce la metteremo tutta e daremo il massimo in campo”. L’Italia dovrà sgomitare tra tante avversarie ben attrezzate per conquistare i podi in entrambe le specialità. “Come sempre la Francia è la super favorita – ha aggiunto il ct azzurro -. dovremo fare molta attenzione anche agli spagnoli che giocano in casa ma anche il Belgio può essere un outsider da non sottovalutare. In ogni caso, ritengo che se sapremo esprimerci ai nostri livelli, potremo giocarcela alla pari contro chiunque”. In Spagna, la delegazione azzurra sarà guidata da Marco Ziraldo. “Un augurio speciale anche a Marco Ziraldo, alla sua prima esperienza nel ruolo di capo delegazione: porterà entusiasmo, passione e grande attenzione ai dettagli, doti che lo rendono una figura di valore per la nostra Federazione – ha chiosato il presidente Favre -. Confidiamo che la nostra rappresentativa sappia ancora una volta distinguersi per qualità tecnica, spirito di squadra e senso di appartenenza, onorando al meglio la maglia azzurra e il movimento federale che rappresenta”.
Nella foto Andrea Chiapello, Alessio Cocciolo, Davide Laforè, Diego Rizzi al Mondiale di Digione