Sull'edizione digitale di Repubblica a questo link, l'intervista al presidente della Federazione Italiana Bocce Roberto Favre, che si riporta di seguito.
Ci siamo, la grande stagione delle bocce si avvia alla conclusione. Ancora eventi importanti, ma è anche il momento di festeggiare. Roberto Favre, presidente della Fib al suo primo mandato, spiega:
Tra poco è l’ora dell’MB FIB Award. Che cosa si aspetta e quali sono le novità? Può svelarci quali saranno i premiati?
“Il conto alla rovescia è iniziato e c’è grande attesa. Il 44° MB FIB Award sarà una serata che celebrerà le eccellenze del nostro movimento. Mi aspetto un evento partecipato, capace di raccontare i successi dell’anno in modo moderno e coinvolgente. La novità principale è un format rinnovato, più dinamico, con importanti ospiti sportivi. Tra i premiati segnalo come società del volo La Perosina, recente vincitrice della Coppa Europa per Club, Gaetano Miloro come atleta senior protagonista di una stagione ricca di successi, Nicolò Buniva come atleta under e tanti altri che scopriremo sabato 29 novembre al Salone d’Onore del CONI”.
Prima dell’MB FIB Award si svolgeranno il Consiglio Federale e la Consulta Nazionale territoriale. Quali sono i temi all’ordine del giorno?
“Questi appuntamenti hanno un valore particolare: sarà la mia prima Consulta Nazionale Territoriale da Presidente, e ci tengo molto perché rappresenta un momento di ascolto diretto con i Comitati, fondamentale per costruire una Federazione più coesa e vicina ai territori. Nel Consiglio Federale porteremo all’approvazione il bilancio preventivo, un passaggio decisivo per programmare in modo responsabile le attività del 2026. Affronteremo inoltre i temi strategici della prossima stagione, dalla programmazione tecnica al rafforzamento della nostra rete territoriale, fino ai progetti dedicati alle scuole e all’invecchiamento attivo”.
La FIB ha lanciato di recente una rubrica settimanale intitolata “FIB TOP TEAM”, dedicata alla società che più si è distinta nell’ultima giornata di Serie A, per ciò che concerne le specialità di Raffa, Volo e Pétanque.
“FIB TOP TEAM è il primo passo di un progetto più ampio: vogliamo dare visibilità alle società che ogni settimana tengono alto il livello dei nostri campionati di Raffa, Volo e Pétanque. I club sono il cuore della Federazione e meritano di essere raccontati. Questa rubrica valorizza risultati, identità e lavoro quotidiano dei territori, che sono la vera forza del nostro sport. Insomma, un modo concreto per raccontare l’Italia delle bocce, un mondo intriso di passione, tradizione e talento”.
A proposito di attività. Sono già ripartiti i massimi campionati nazionali a squadre e già ci si domanda sulle prossime Final Four. Dove si svolgeranno e perché avete scelto proprio quelle città?
“Le Final Four sono uno degli appuntamenti più attesi della stagione e stiamo definendo proprio in questi giorni le sedi. La scelta ricadrà su città con impianti adeguati, capacità organizzativa e un forte radicamento nel movimento locale. Vogliamo che le Final Four siano non solo un grande evento sportivo, ma anche un’occasione di promozione per le comunità che ci ospitano. Potrebbero essere Albenga per il volo e Brescia per la raffa, siamo in attesa per la Pétanque”.
Uno degli obiettivi della FIB è la piattaforma Ott e della relativa App. Può spiegarci a che punto siamo?
“La piattaforma OTT è uno dei progetti più innovativi della FIB. L’obiettivo è offrire un ambiente digitale unico dove seguire partite, approfondimenti e contenuti originali. La fase di progettazione è conclusa e siamo nella piena fase di sviluppo e definizione. Puntiamo a un prodotto semplice, intuitivo e accessibile a tutti, integrato con un’App dedicata. Sarà un passo decisivo per ampliare la nostra audience e per raccontare le bocce con strumenti moderni”.
Sei medaglie a conferma che l’Italia è tra le Nazioni più forti al mondo. Un bottino corposo per l’Italia che torna a casa dal Mondiale femminile e misto di Mâcon (Francia) con tante certezze.
“Il bilancio dei Mondiali femminili e misti di Mâcon è molto positivo: tre ori, un argento e due bronzi confermano la forza e la continuità del nostro movimento. La rivelazione è stata la giovane Erica Candolini, chiamata all’ultimo a sostituire l’infortunata Serena Traversa e capace di imporsi con personalità e talento vincendo due ori. Splendida conferma per Valentina Basei, che bissa l’oro individuale di due anni fa, mentre Natalie Gamba conquista due prestigiose medaglie nelle prove veloci. A podio anche la coppia Basei–Venturini con un meritato bronzo. Resta solo un po’ di rammarico per l’uscita prematura di Marika Depetris, protagonista comunque di una prova di alto livello. Una menzione agli atleti Graziano e Soligon, punti di riferimento dentro e fuori dal campo, e un plauso allo staff tecnico e al capodelegazione Ziraldo per il contributo determinante a questi risultati”.