
Dopo lo scudetto dei record, il 12° conquistato a Biella lo scorso maggio, la Brb Ivrea ha messo in bacheca anche la Coppa Italia. Sui giochi di Salassa, sede delle Final Eight, la formazione piemontese si è resa protagonista di un percorso netto che dalla poule 1 l’ha portata direttamente in finale dove si è poi imposta con un netto 6-0 in una partita a senso unico sui biellesi del Gaglianico. In semifinale le "furie rosse" del patron Aldino Bellazzini si erano imposte 6-0 contro i friulani del Quadrifoglio mentre Gaglianico aveva eliminato con lo stesso risultato i torinesi de La Perosina. Alle finali di Coppa Italia hanno preso parte Pasch, Noventa, Chiavarese e Marenese il cui percorso si è esaurito nelle poule. Le finali sono state diretta dall’arbitro Claudio Marchisio coadiuvato dai collaboratori Massimo Vergano e Livio Debernardi.Dopo lo scudetto dei record, il 12° conquistato a Biella lo scorso maggio, la Brb Ivrea ha messo in bacheca anche la Coppa Italia. Sui giochi di Salassa, sede delle Final Eight, la formazione piemontese si è resa protagonista di un percorso netto che dalla poule 1 l’ha portata direttamente in finale dove si è poi imposta con un netto 6-0 in una partita a senso unico sui biellesi del Gaglianico. In semifinale le "furie rosse" del patron Aldino Bellazzini si erano imposte 6-0 contro i friulani del Quadrifoglio mentre Gaglianico aveva eliminato con lo stesso risultato i torinesi de La Perosina. Alle finali di Coppa Italia hanno preso parte Pasch, Noventa, Chiavarese e Marenese il cui percorso si è esaurito nelle poule. Le finali sono state diretta dall’arbitro Claudio Marchisio coadiuvato dai collaboratori Massimo Vergano e Livio Debernardi.
(In foto l’esultanza della Brb Ivrea)