Il campione del mondo Luca Viscusi (Caccialanza - MI) nella Parata dei Campioni svoltasi nel pomeriggio di sabato 6 aprile 2024; Ilaria Treccani (Arcos Brescia Bocce - BS) nel Tiro di Precisione riservato al settore Femminile; la 17enne Ginevra Cannuli (Metaurense - PU), campionessa mondiale juniores, nel Tiro di Precisione affrontato dagli Under 18; e, infine, l'abruzzese Alfonso Nanni (Vigasio Villafranca - VR) nella 51^ edizione del tradizionale e prestigioso "Pallino d'Oro", disputatosi nella giornata di domenica 7 aprile

Sono stati loro i protagonisti assoluti, a Sambucheto (MC), del secondo dei sei Eventi Speciali organizzati e voluti dalla FIB nell'annata agonistica 2024 per la specialità Raffa.

Sabato 6 aprile, a primeggiare con pieno merito nell'anteprima del "Pallino d'Oro" è stato Luca Viscusi, 31enne originario di Erba e da quest'anno capitano di MP Filtri Caccialanza (MI). Il campione del mondo, dopo aver sconfitto Pasquale D'Alterio (Giorgione 3Villese - TV) e Daniel Palazzi (Arcos Brescia Bocce - BS), ha superato in semifinale il compagno di squadra Pietro Zovadelli. Nella finalissima, Viscusi si è trovato di fronte Gianluca Manuelli (Sant'Angelo Montegrillo - PG) che, nell'altra semifinale, aveva eliminato Tommaso Gusmeroli (Jolly - VR). Partita a senso unico a favore di Viscusi: 10 a 0 il punteggio finale, a dimostrazione della netta superiorità del campione iridato.

"Sono davvero felice per questo successo" - ha dichiarato lo stesso Luca Viscusi - "anche perché conferma quanto di buono sto facendo nei primi mesi di questa stagione agonistica. Per il momento, sono in testa al ranking nazionale; è un fatto positivo soprattutto per il morale. Spero solo che alle vittorie personali si aggiungano presto anche quelle della squadra. Con i compagni di MP Filtri Caccialanza cercheremo di mettere a posto la classifica in campionato e, soprattutto, di centrare al più presto l'obiettivo delle Final Four."

Nel contempo, sempre nella giornata di sabato - come detto -  sono scesi in campo per due prove nel Tiro di Precisione otto juniores, chiamati per l'occasione dal Commissario Tecnico Rodolfo Rosi, e otto atlete del settore Femminile, convocate dal CT Elisa Luccarini

Nella gara del Femminile, da registrare il successo di Ilaria Treccani (Arcos Brescia Bocce - BS), che ha realizzato 36 punti nelle due prove. Dietro di lei, a una sola lunghezza, si è piazzata Sanela Urbano (Sandro De Sanctis - ROMA). Terzo posto  per Eleonora Ceriani (Possaccio - VCO) con 29 punti; quarta piazza per Kety Crescenzi (Salaria - AP) con 28 punti.

Tra gli juniores, invece, vittoria per la marchigiana Ginevra Cannuli (Metaurense - PU) che ha totalizzato 43 punti. Alle sue spalle, con 41 punti, si è classificata Beatrice Cesoroni (Tolentino - MC). Sul terzo gradino del podio è salito Fabio Braida (Jolly - VR) con 35 punti. Quarto posto per Gabriele Costantini (Martanese - LE) con 33 punti.

L'evento speciale presso la Bocciofila Sambucheto, presieduta dal dinamico Francesco Giustozzi, si è concluso domenica 7 aprile con il 51° "Pallino d'oro", gara nazionale ben diretta da Roberto Lopparelli. Gli atleti in gara erano 163, suddivisi in 21 gironi. In semifinale svanivano i sogni di Luca Santucci e Gianluca Manuelli, tutt'e due portacolori di Sant'Angelo Montegrillo, società perugina. 

Al termine di una finalissima al cardiopalmo, Alfonso Nanni (Vigasio Villafranca - VR) ha avuto la meglio per 10 a 9 su Luca Viscusi che quindi, per un soffio, non è  riuscito a realizzare la clamorosa doppietta. La finale, sotto il profilo tecnico, non è stata giocata in maniera perfetta; tuttavia, i capovolgimenti di fronte e una serie di situazioni imprevedibili l'hanno resa oltremodo avvincente. Nanni, sul 6 a 1 a suo favore, avrebbe potuto chiudere il match; ma non c'è riuscito. Viscusi ha rimontato, portandosi sul 7 pari. Poi ha avuto a sua volta l'opportunità di realizzare i tre punti per la vittoria; ma ne ha fatti solo due. Sul punteggio di 7 a 9, con il virtuale decimo punto a terra per Viscusi a fondo tavola, Nanni, con l'ultima boccia a disposizione, ha effettuato una raffata per ricercare una carambola stile biliardo: il tiro gli è riuscito alla perfezione: tre punti e partita in ghiaccio. E così l'atleta abruzzese, che in passato era stato sconfitto a Sambucheto per ben due volte in finale, ha finalmente scritto il proprio nome sull'albo d'oro di questa manifestazione, conclusasi con un colpo davvero spettacolare che ha sollecitato l'entusiasmo degli appassionati i cui applausi si sono peraltro rivolti ad entrambi i contendenti.

"Dopo un inizio di annata un po' sottotono, almeno a livello individuale, sono soddisfatto di aver rotto il ghiaccio proprio con questa gara prestigiosa", ha dichiarato il vincitore Alfonso Nanni, il quale ha aggiunto: "È stata una bella emozione trionfare qui a Sambucheto. Voglio dedicare il successo a papà e mamma, al presidente di Vigasio Franco Pighi e agli amici diversamente abili della mia scuola bocce a cui tengo moltissimo".

All’evento erano presenti, oltre al presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis, il vicepresidente vicario e presidente CER Raffa, Moreno Rosati, i presidenti FIB regionali di Lazio (Flavio Stani) e Umbria (Umbro Brutti).

Le bocce, al fine di mostrare tutta la propria spettacolarità, hanno necessità dei grandi eventi, attraverso i quali i campioni della nostra disciplina possono dimostrare la grandiosità di incontri e prove tra i più forti, capaci di appassionare tutti – ha commentato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – La seconda tappa ha confermato il successo della formula, con sistema di gioco internazionale all’anteprima dei campioni e partite ai 10 punti alla manifestazione domenicale. Lo spettacolo, offerto dagli atleti nei due giorni di competizione, è stato all’altezza dell’evento con un pubblico sempre folto e appassionato. All’evento organizzato a Sambucheto hanno gareggiato i più forti giocatori senior maschili, senior femminili e juniores, nel contesto di una classicissima delle bocce sintetiche. Questi grandi eventi, che vengono sempre trasmessi in diretta sulla webtv federale, rappresentano un volano per la nostra disciplina sportiva. Soltanto così si può esportare al meglio il nostro migliore prodotto tecnico".

 

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