Il secondo appuntamento con la serie A maschile, trova puntuale la Bovesana, pronta a sottolineare il suo momento magico, nel canto e controcanto di una giornata che condanna la Vita Nova alla sua seconda sconfitta, mentre, al contrario, amplifica il ruggito dl Gsp Ventimiglia che assapora il gusto della prima vittoria e incupisce il Passatore ancora in astinenza. Vano il tentativo di Auxilium e Costigliolese di opporsi con orgoglio alla nobiltà di Valle Maira e San Giacomo.

Le partenze di Biancotto e Girodengo non hanno intaccato il rendimento della Bovesana. Lo ha confermato il secondo impegno nella tana di una Vita Nova ancora in difficoltà nel quarto turno, notoriamente terreno fertile per i suoi solisti. E dove invece i bovesani Felice Dalmasso, Basso, Boukanouf e Occelli, hanno raccolto i frutti preziosi sul parziale bilicante di 6-6. Sorride soddisfatto mister Alberto Dalmasso e sottolinea :” Un risultato inaspettato, conoscendo il valore dell'avversario. Lo scorso anno all'andata prendemmo un pesante cappotto. Direi che la formula vincente sta tutta nella forza del gruppo. Un gruppo che si è ridotto, ma ha mantenuto una identità di valori. Tutti per uno, uno per tutti, big e meno big. Un elogio ai sette protagonisti. E, senza presunzione, penso di averci messo anche tanto del mio in questo successo, variando le formazioni dei primi turni e confermando gli interpreti delle individuali “.

Ci ha provato l'Auxilium a reggere il ritmo della Valle Maira sino all'anticamera del quarto turno, dove si è presentata sul 5-7 grazie ai recuperi delle coppie Brondino-Oberto e Francioli-Ribero, ma appresso i suoi solisti hanno perso la bussola e sono stati costretti a naufragare di fronte alle esecuzioni di Cometto, Diglaudi, Chiapello, Dutto (Martino). Anche la Costigliolese non si è fatta intimorire dalla San Giacomo, arrivata a Venasca mutilata di Rizzi, Argenta, Parola e Giraudo, usciti dal club imperiese. Per loro è preclusa la possibilità di proseguire il campionato con una maglia diversa, mentre sotto un'altra bandiera potranno disputare campionati italiani e gare nazionali. Per nulla condizionati dalle perdite, gli imperiesi hanno subito messo alle corde la formazione di Davide Rinaudo, arrivando alle decisive battute finali sul buon viatico di 8-4, su cui Arcolao e Torre hanno eretto il successo. La confortante prestazione del debutto, ha forse illuso la matricola Passatore. Al cospetto del pubblico di casa, i cuneesi di Aldo Morello sono stati costretti ad alzare bandiera bianca dinanzi ai ventimigliesi del Gsp, già vittoriosi al termine del terzo turno (12-0). Il coach dei liguri, Marco Gardella, ha stravolto completamente lo schieramento della prima giornata e la scelta gli ha dato ragione.

Risultati e classifica : Costigliolese – San Giacomo 10-12, Valle Maira – Auxilium Saluzzo 15-7, Passatore – Gsp Ventimiglia 4-18, Vita Nova – Bovesana 8-14 (Valle Maira, San Giacomo e Bovesana 6, Gsp Ventimiglia 3, Costigliolese e Auxilium 1, Vita Nova e Passatore 0).