RAFFA - Campionato Juniores ultima giornata 09 febbraio

E' terminata domenica 09 febbraio l'avventura per quest'anno della Squadra Juniores di Possaccio nel Campionato Nazionale dedicato alle future promesse del nostro Sport.
Contro la Caccialanza il risutato è stato di 4 a 2 per i Milanesi.
Andamento dell'incontro: Tiri di precisione vinto U18 perso U15. Coppia Callegari e Porcellati perso 10 a 4 , Coppia Chiadó Cutin e Mazzolini vinto 10 a 4, Terna Chiadó Cutin e Porcellati e Callegari perso 10 a 9, Individuale Mazzolini persa 10 a 9.
Il gruppo è giovane, come giovane è il movimento giovanile del Piemonte per la Raffa, non possiamo che essere felici per questa prima stagione e per la coesione delle Società del Comitato V.C.O. e in particolare del Settore Giovanile del Comitato, che hanno sostenuto questa iniziativa del Possaccio e del suo Presidente Dario Mazzolini.
Bisogna però alla base dei numeri necessari per sostenere iniziative di questo tipo, che ci auguraimo in futuro oltre a Possaccio possa vedere altre Società del Piemonte a partecipare, credere e sostenere il nostro Sport che vede nei giovani il futuro che per molti anni, è stato dimenticato dalle Società in generale.
Un futuro che per crescere ha bisogno di persone disponibili e capaci, ad andare nelle scuole con il Progetto Nazionale Bocciando si Impara e poi nei Bocciodromi a seguire quei ragazzi che da questo progetto chiedono di poter conoscere ed imparare a giocare a Bocce e alla Raffa.
Il Settore Giovanile del V.C.O. ed in particolare Moreno Minuzzo, si stanno impegnado molto per questo futuro ed il nostro augurio e che anche le Società del Piemonte della Raffa inizino a credere che questo futuro sia possibile, impegnadosi di persona tutte, invece di lanciare funesti presagi sul futuro.
NOI ci crediamo, la Federazione ci crede e diverse Società ci credono però per fare quel passo avanti nel futuro e lavorare insieme per esso dobbiamo crederci di più ed insieme, basta poco dato da tutte le Società perchè le cose cambino.
Un esempio è vedere il numero maggiore di formazioni di cui in questo inizio di stagione si sono arrichite le prime gare. grazie a questi ragazzi di ostrando in campo le loro potenzialità che nulla hanno da togliere a senior che muovono i primi passi in campo e ad altri che giocano ormai da molti anni, a cui è capitato invece di essere incoraggiati a praticare questo sport l'opposto... è da questo per primo in cui si deve partire, insieme poi la disponibilità di scendere in campo con umiltà per insegnare quello che fino a due decenni fà era lo Sport più importante in Italia dopo il Calcio.