Volo - Agli Europei il pomeriggio è "troppo Azzuro"

Come il ritornello di una famosa canzone, il pomeriggio a Castelnuovo Don Bosco, agli Europei del volo, è stato "troppo Azzurro". Tanto Azzurro per le prodezze della nostra Nazionale che ha saputo conquistare 5 finali su 6 prove e chiudere in testa il medagliere grazie a 3 ori, 2 argenti ed 1 bronzo.

E' stato un finale al cardiopalma con il pubblico assiepato in ogni ordine di posto disponibile e con un gran numero di appassionati che è stato oltre 5 ore in piedi per assistera ad uno spettacolo che sicuramente ha fatto bene all' Italbocce a coronamento di una stagione pirotecnica. Come i fuochi d'artificio che hanno chiuso, nel piazzale della bocciofila, la kermesse continentale. Quattro giornate di gara che hanno registrato il predominio degli Azzurri e della nazionale francese che ha chiuso seconda. Transalpini che con i nostri atleti hanno dato sfoggio di un livello tecnico altissimo riportando alla mente di chi ha i capelli grigi le epiche sfide Italia-Francia del passato con in campo Lino Bruzzone premiato dal Presidente Federale Roberto Favre per la sua straordinaria carriera.

 

 

TUTTE LE FOTO SONO DI DANTE BONINO

 

A Castelnuovo Don Bosco il finale dell'Europeo Senior è stato una sinfonia per l'Italia del commissario tecnico Enrico Birolo.

Gabriele Graziano si è preso il titolo di campione europeo nel tiro di precisione dopo aver battuto 17-4 il francese Sebastien Leiva Marcon.

Stesso titolo per Daniele Grosso e Luca Negro al termine di una prova maiuscola in una finale thrilling a coppie contro il Montenegro di Miroslav Petric e Gracija Stiepcevic battuto 7-5.

In tandem anche la medaglia d'oro conquistata nella staffetta da due autentici specialisti quali Diego Verganti e Ivan Soligon capaci di imporsi 56/61-55/60 contro i rivali transalpini  Alexandre Chirat e Frédéric Marsens.

Pesanti e preziose anche le due medaglie d'argento conquistate. La prima nell'individuale con Daniele Grosso che ha dovuto fermarsi solo in finale contro il francese Roman Garcia vittorioso 9-4.

La seconda quella di uno straordinario Diego Verganti. Nella finale del tiro progressivo l'azzurro ossolano, al termine di una prova comunque sontuosa, ha ceduto il passo al francese Frédéric Marsens con il risultato di 47-46 con il transalpino che è arrivato sulla sirena a colpire il bersaglio vincente.

 La prima medaglie arrivata dall'Europeo di casa, era stata quella di Matteo Mana, bronzo nel combinato, dopo la semifinale persa di un solo punto (30-29) contro il montenegrino Gracija Stiepcevic.

Dopo il Mondiale Under 23 e Under 18 di Mersin, l'Italbocce si prendere anche i medagliere di un Europeo che è già storia!.

 

Coppia

 

Individuale

 

Combinato

 

Tiro di precisione

 

Staffetta

 

Progressivo