A Pavia l'avviamento allo sport delle bocce per disabili è stato un successo

"Che le bocce siano uno sport fra i più inclusivi è risaputo. Ma ogni anno mi rendo conto quanto importante possa essere la nostra disciplina sportiva per queste persone, che nel loro percorso mi sanno dare molto più di quanto io possa offrire loro."
A parlare è Dario Bracchi, esperto di bocce, giocatore, allenatore e - come noto - Responsabile Tecnico di MP Filtri Caccialanza, squadra milanese pluri-titolata con cui ha vinto numerosi scudetti e addirittura, tre anni or sono, la Champion's League.
Proprio di recente, si è concluso un progetto di avviamento allo sport che includeva per l'appunto anche le bocce. Promotore: il Comune di Pavia, con il contributo del CIP e la collaborazione del Club Itala. Al progetto, iniziato nel settembre del 2024 per un totale di 74 ore, hanno partecipato 25 ragazzi/e di ogni età e con diverse disabilità. Sotto la visione del tecnico Dario Bracchi, coadiuvato da Cesare Bailo, gli utenti hanno svolto giochi e mini tornei interni, migliorando così le tecniche e le regole di gioco.
"Desidero ringraziare il Presidente dell'ASD Club Itala Claudio Baroni, poi il responsabile Gianni Cazzola" - ha rimarcato lo stesso Bracchi - "e, soprattutto, i soci frequentatori che hanno accolto con affetto tutti i ragazzi. Un'esperienza davvero molto, molto positiva."
Con Dario Bracchi e con i responsabili e i volontari del Club Itala si sono congratulati il presidente FIB Lombardia Sergio Ripamonti e Marina Ferrari, Delegata FIB della provincia di Pavia.