La disputa della prima giornata di Coppa Italia del volo e la conseguente sosta dei campionati di serie, consente una prima analisi sul torneo cadetto giunto alla terza giornata e coinvolgente 22 squadre suddivise in tre gironi, due ad ovest da 6 squadre ciascuno, ed uno ad est da 10 formazioni.


GIRONE A – Viaggia a punteggio pieno la Beinettese. Il club cuneese si è espresso alla media di 17,3 punti a incontro. Nonostante abbia fatto a meno di pedine importanti come Lorenzo Basilietti e Davide Cortellazzi, si ripropone come squadra da battere. Al secondo posto la Bassa Valle Helvetia, mix di esperienza (sono arrivati Adriano Deregibus e Luigi Cericola) e di gioventù, con buone possibilità di accesso ai playoff. Assai incerto il futuro degli altri quattro team, ancora fermi a quota una vittoria, vale a dire Aostana, Chiavarese, Pozzo Strada e Veloce Club. Del poker citato desta meraviglia il rendimento dei liguri del Tigullio, formazione già competitiva la passata stagione, arricchita dall'ingaggio di Antonio Ravera, uno dei giocatori dalla maggior resa lo scorso campionato, e del giovane Thomas Panesi, entrambi provenienti dalla Calvarese. La neopromossa Pozzo Strada ha cercato rinforzi in Massimo Borca e negli “albesi” Eros Bertini e Luca Pittarelli. Anche la pinerolese Veloce Club si è rivolta al mercato per evitare i playout : Ivan Binando, Gianluca Dallon e Walter Tabone i nomi nuovi. Due pedine ex Tesoriera, per l'Aostana : Claudio Storto ed Enrico Renard, per dare la caccia ai playoff.


GIRONE B – Il punto di differenza fra prima e quinta in classifica, sottolinea l'equilibrio e l'assenza di una lepre. Tre le squadre al comando. Si tratta di Bocce Mondovì, Nitri Contoz e Rosta. Il team monregalese, al suo esordio nella cadetteria, ha attinto dalla ligure Vadese per cercare di colmare l'assetto tecnico-tattico. Sono arrivati Sergio Arcilasco, Mauro Benetto, Maurizio Folloni e Luca Cicchero. Anche i valligiani si sono buttati sul “mercato” con chiare intenzioni di puntare in alto. Ci stanno provando con le new entry Alessandro Ortolano, Carlo Negro, Fabrizio Daghero, Gianni Strocco, Paolo Allora. Il secondo posto della passata stagione ha spinto il club di Rosta a rinnovare il tentativo con alcuni rinforzi di peso, come il giovane Emanuele Soggetti e gli esperti Davide Cortellazzi e Lorenzo Basilietti. Dietro al trio di testa la genovese Abg e la valdostana Nus. La formazione dello Zerbino ha mantenuto integro l'organico dello scorso campionato, con cui sfiorò l'ingresso ai playoff, mentre la neopromossa trascinata dal suo campione italiano Guido Ducourtil, pur premiando i protagonisti del campionato di Promozione, si è tutelata in alcuni settori con i nuovi Mattia Mana, Valter Biava, Simone Carrù. Il ruolo di fanalino di coda è stato assunto dalla ligure Calvarese. Dopo l'ottimo campionato 2017 il team della Fontanabuona ha perso la metà degli interpreti e dovrà sudare per togliersi i panni di Cenerentola.


GIRONE C – Il raggruppamento orientale ha già assunto una fisionomia interessante, conferendo i ruoli di prim'attrici. Se Quadrifoglio e Belluno, qualificate lo scorso campionato , per altro con una decina di punti di differenza rispetto alle inseguitrici, non destano meraviglia, la novità assoluta è costituita dal punteggio pieno della neopromossa Villaraspa. I friulani si sono presentati alla nuova avventura privilegiando il gruppo della promozione con evidente risultato positivo. La Quadrifoglio non aveva necessità di apportare cambiamenti ad una rosa già competitiva, mentre i bellunesi, privati del loro corridore Stefano Pegoraro e di Sandro Gulja, sono stati costretti ad ingaggiare il pontese Lino Frare e Valter Rossi, dando fiducia al giovane emergente Alex Zoia. Per le altre cinque squadre è difficile pronosticarne il futuro. La retrocessa Canova si è affidata al gruppo già utilizzato in serie A. La bellunese Pederobba ha aperto ai giovani, affidando più prove ai vari Mauro Carlin, Fabio Carlin e Tommaso Di Bert. Identico assetto per la Snua, così come per Cussignacco. Ancora alla ricerca del primo punto la Spilimberghese che continua la sua politica giovanile.


NOMI E NUMERI – Nella prova di tiro progressivo svetta per punteggio (43/46) e media (39,33), Marco Mezzarobba della Quadrifoglio. Con score inferiori lo seguono Matteo Saettone dell'Abg (39/42), Alessandro Ortolano della Nitri Contoz (39/45), Alex Zoia del Belluno (39/46). I soli ad aver vinto tre prove oltre a Mezzarobba, sono Alessio Danna della Beinettese, Andrea Peaquin della Bassa Valle e Zoia. In fatto di medie bene anche Emanuele Soggetti della Rosta (38,00) e lo stesso Zoia (37,3). Miglior punteggio nella staffetta è quello di Alessandro Ortolano – Paolo Allora (Nitri Contoz) con 50/55. Dietro Giovanni Lizio – Renato Lucco Castello (Chiavarese) con 48/54, e con 47 su 58 e 56, Loris Castellino – Luca Peano della Bocce Mondovì e Gregor Opresnik – Alex Zoia. Tre vittorie su tre per Alessio Danna – Marco Ferrero (Beinettese), Castellino – Peano, Ortolano – Allora, Opresnik – Zoia, Samuel Zannier – Klemen Podgorsek (Spilimberghese). Nel tiro di precisione in evidenza Omar Pesce (Belluno) con i suoi 31 punti, seguito da Lorenzo Basilietti (Rosta) con 27, Sergio Tiso (Canova) con 26. Hanno colto tre successi Paolo Ballabene (Chiavarese), Anton Trobec e Samuel Zannier (Villaraspa). In fatto di medie punti svetta Luca Balos (Quadrifoglio) con 20,33; Walter Tabone (Veloce) con 19; Luca Cicchero (Mondovì) con 18. L'eclettico Dino Di Fant (Quadrifoglio) ha ottenuto il miglior punteggio del combinato : 31. Bravi anche Enrico Renard (Aostana) con 29 e Gregor Opresnik (Belluno) con 28. Tre successi su tre per gli stessi Renard e Opresnik, oltre a Mauro Levaggi (Calvarese). 



Alessio Danna

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