Brezzo di Bedero, bocce: ci vogliono i rossi per demolire le epopee?
Certezze e colpi di scena all'ultimo torneo regionale ospitato dalla bocciofila locale.

Domenico Gatta procede maestoso verso lo scranno di guida della gara regionale che sta per avere inizio a Brezzo di Bedero per consacrare la ventunesima edizione del Trofeo dedicato al locale Comune.
L’elenco dei diciotto finalisti, ripartiti anche sui campi di Cuvio e di Creva, è palese perché vede solo tre esponenti esterni alla provincia di Varese, un comasco e due piemontesi, mentre comprende tre cuviesi e tre ternatesi con gli altri in ordine sparso.
Guarda il tabellone con un minuscolo accenno di sufficienza, perché constata che fra i tre qualificati della massima categoria c’è lui, il Walter che tutto afferra, tutta arraffa, di tutto si appropria nel momento nel quale scende in campo per duellare, senza lasciare briciole a disposizione altrui, in un dominio senza scampo per gli avversari.
Sembra che ogni evento debba terminare velocemente, il bellicoso Rocchi della Ternatese deve arrendersi rapidamente a Barilani, così come l’altro Ternatese soccombe a un Nacci, come sempre ispirato allorché comincia a veleggiare sulle corsie bederesi: dispiega randa e genoa e la sua imbarcazione procede spedita, solcando le lievi increspature che talvolta il lago si degna di tracciare sulla sua superficie, si tratti d’inverna, di marenca o di valmaggino.