Il Trofeo Donà va a Claudio Colli: finale tiratissima contro Branchini
A Brezzo di Bedero oltre 140 atleti per il Trofeo Cesare ed Emilia Donà, torneo regionale riservato alle categorie B, C e D con esclusione della categoria A
Al bocciodromo di Brezzo di Bedero la sera di venerdì 24 ottobre era riservata una gustosa lista di leccornie a comporre un menu completo, dove antipasti, succulenti primi e secondi piatti, senza dimenticare che anche i dessert esigevano una particolare attenzione, andavano a collocarsi in una miscela accattivante alla quale i commensali non intendevano assolutamente rinunciare.
Così le competizioni si succedevano con un crescente interesse: combattute all’estremo, a livelli impensabili, dove i convenuti dalle province lombarde, si trattasse di Como, piuttosto che di Pavia o di Milano si dilettavano a esprimere la loro arte boccistica per non far mancare nulla ai palati più raffinati.
Perciò la finale non poteva che aver inizio a notte inoltrata e non poteva che finire sul punteggio di dodici a undici, sempre nell’ottica di mantenere vivo fino all’estremo il pathos delle gare. Vogliamo soffermarci per un attimo sui numeri che hanno caratterizzato questo confronto regionale?
Ventunesima edizione del Trofeo Cesare ed Emilia Donà: per oltre vent’anni Elena e Claudio Donà ricordano i genitori, ricordano Cesare, figura dominante e presidente della Bocciofila dal 1993 che, ricordiamo, risale all’anno di grazia 1965, anno ufficiale della sua consacrazione, seppure gli albori possano essere ascritti ad almeno dieci anni prima.
Ebbene questa manifestazione regionale possiede una caratteristica particolare: è aperta ai giocatori delle categorie B,C,D con esclusione della categoria A. La ragione? E’ molto semplice, la categoria maggiore fagocita naturalmente il risultato finale e gli esponenti delle altre categorie hanno quasi sempre la strada preclusa per il successo, determinando una naturale perdita d’interesse per l’esito finale.
E’ giusta la scelta? Sicuramente sì, è inutile che si facciano competere atleti appartenenti a categorie manifestamente diverse, che non hanno alcun punto di contatto, non ha senso far confrontare Inter, Juventus e Milan – rimanendo nell’ambito calcistico – con sconosciute realtà delle provincie italiche, il risultato non potrà che essere drammaticamente a loro favorevole!
Tuttavia la qualità del gioco esibito dagli oltre 140 competitori si rivela eccellente, le giocate stanno lì a dimostrare che l’ispirazione del momento può sopperire e qualsiasi eventuale assenza di memoria intellettiva, e il Colli, superbo esponente della Bocciofila Crevese, si sente ricoperto del manto regale, affibbia sonore sconfitte con un atteggiamento apparentemente disinvolto, trita il malcapitato Rodari della Renese in semifinale in quattro tornate, fino ad accedere alla sospirata finale contro il favoritissimo Branchini già presente a più riprese ai piani alti delle classifiche locali.
Il Colli non nutre sentimenti ostili, comunque decolla imperioso fino al punteggio di 7-1, poi si fa assalire dai rimorsi – vuoi che questo si offenda, forse potrebbe anche odiarmi – e gli regala, con nonchalance per carità, quattro punti, facendolo rientrare in gara, sciorina un paio di giocate da super eroe, sbaglia la boccia della partita, dopo che l’avversario l’aveva omaggiato della medesima situazione, e infine prevale, con immensa gioia da parte di tutti gli astanti che non si erano forse accorti che ormai “la notte era giovane”.
La C primeggia, ma chi se n’era accorto? Il Colli ha alternato esibizioni di classe superiore, a dimostrazione che, indipendentemente dalla categoria di appartenenza, si può dare spettacolo e lui non ha voluto smentirsi: spettacolo doveva essere e spettacolo è stato.
PILLOLE DI BOCCE
24 ottobre 2025 – Bederese – finale regionale serale individuale BCD.
Colli Claudio – Crevese (VA)
Branchini Mirko – Renese (VA)
Rodari Pier Angelo – Renese (VA)
De Angelis Michael – Carnago (VA)
27 ottobre 2025 – Malnatese – prosegue regionale serale individuale ABCD.
27 ottobre 2025 – Renese c/o Monvallese – prosegue regionale serale individuale ABCD.
Roberto Bramani Araldi
Fonte dell'articolo:
-Luino Notizie/ L'Eco del Varesotto
-VareseNews