Il campionato di serie A2 ha emesso il suo secondo verdetto: dopo la promozione in A1 del Città di Rende nel girone 3, anche i marchigiani del Montesanto Potenza Picena hanno raggiunto, con due giornate di anticipo, il massimo torneo nazionale, vincendo il girone 1 del campionato cadetto.

Decisiva per la formazione maceratese, la vittoria casalinga per 7-1, nel derby marchigiano, ai danni del team ‘La Sportiva’ di Castel di Lama. Un match mai in discussione, che ha visto il sestetto di coach Giuseppe Petrelli perdere soltanto un individuale (l’incontro seguente la terna), vincendo le restanti sette partite.

“Siamo partiti per la disputa di un buon campionato – il commento dell’allenatore Giuseppe Petrelli – Abbiamo iniziato a vincere subito con l’8-0 rifilato al Castelraimondo, prima dell’unica sconfitta stagionale sulle corsie da gioco degli umbri dell’Impresa Edile Piccirillo. Un incontro che ci ha resi consapevoli delle difficoltà di un campionato di buon livello ed equilibrato. Da quel momento, abbiamo inanellato una serie di risultati utili consecutivi, grazie ai quali abbiamo scalato la classifica”.

“Lo scontro al vertice contro la Civitanovese, affrontato quando eravamo entrambe in testa alla classifica, è stato il match determinante per la vittoria finale – ha ripercorso le tappe l’allenatore del club di Potenza Picena – Credo, comunque, che tutte le sfide siano state, ognuna a modo suo, decisive per aver consolidato il primo posto con due giornate d’anticipo rispetto alla conclusione della regular season. Mi piace ricordare un incontro in particolare: quello contro il Cofer Metal Marche di Castelfidardo. Siamo andati al riposo sul 4-0 per gli avversari, prima di vincere le quattro coppie, portando a casa un prezioso punto. In quell’occasione, i ragazzi hanno dimostrato anche il carattere del gruppo”.

“Personalmente, sin dall’inizio, ho creduto nelle potenzialità della squadra – ha ammesso Petrelli – Nel roster annoveriamo ottimi atleti e i buoni risultati hanno contribuito a farci vivere una stagione sulle ali dell’entusiasmo”.

La Montesanto si allena insieme due volte a settimana, ma il giovedì c’è un momento particolare con “la riunione tecnica utile per imprimere alla squadra la mentalità vincente”, ha sottolineato il tecnico.

Agli ordini di coach Giuseppe Petrelli c’è un gruppo molto affiatato, composto dal capitano Sauro Petrelli e da Luca Petrelli, Alfredo Testoni, Stefano Micucci, Maurizio Ascani, Ludovico Ascani e Silvano Natali. Ad accompagnare la squadra il dirigente Gianfranco Calcina. “Un plauso particolare va a Luca Petrelli – ha evidenziato l’allenatore marchigiano – L’ex campione italiano è l’atleta che, a mio avviso, ha trascinato tutto il gruppo alla vittoria finale”.

“Mentalmente siamo già proiettati al prossimo campionato di serie A1 – ha concluso Giuseppe Petrelli – Mi accontenterei di vedere riconfermato il gruppo che ho avuto modo di guidare quest’anno. Sono convinto che possa far bene anche nel difficilissimo massimo campionato nazionale. Dobbiamo ancora concludere questo torneo, che onoreremo fino alla fine, ma c’è già la frenesia della prossima stagione. Vivremo un’annata nel gotha delle bocce italiane. Un lusso per la società e per Potenza Picena, città che avrà l’onore di essere rappresentata in una massima realtà sportiva nazionale”.

^{Nella foto il team del Montesanto}

Il Montesanto del presidente Luigi Gelosi chiuderà la stagione con gli ultimi due incontri: il 13 aprile trasferta a Perugia contro il fanalino di coda Sant’Angelo Montegrillo, il 27 ultimo match casalingo con la Cofer Metal Marche Castelfidardo.