Pillole di Storia 5a edizione
*Pillole di Storia*
#BocceChePassione 5a edizione
A cura di Gianni Di Mitri che si ringrazia per i referti storici💪🏻
#PugliaAmarcord
Si dice che una disciplina sportiva non puo ritenersi tale se non ha cura del proprio passato e noi bocciofili e boccisti pugliesi di personaggi fantastici che furoreggiarono negli anni che furono ne abbiamo davvero molti. In campo nazionale, tranne Gianni Cozzani e Guido Rizzo che facevano parte di una società economicamente solida, non abbiamo mai potuto mostrare il valore dei nostri eroi causa la ristrettezza economica delle comunità boccistiche dell'epoca che non permetteva la partecipazione dei tali alle competizioni d'oltre Regione. Amici carissimi vi assicuro che il valore tecnico di questi non era assolutamente inferione a quello dei vari campioni dell'epoca . Oggi in particolare ho il dovere di ricordare un personaggio del nostro panorama regionale degli anni 70, 80 e 90 che risultò essere il migliore in assoluto per il tiro al VOLO.
Non aveva assolutamente una altezza evidente , ma col suo metro e sessantacinque lanciava l'attrezzo a qualsiasi distanza per colpire il bersaglio avversario con una resa di realizzazione pari al 90%. Si chiama Marcello Signore che in coppia col suo fedelissimo compagno Rocchino Longo, entrambi della ARDITI MERINE, spadroneggiarono per un trentennio sulle piste pugliesi. In una finalissima di gara presso il bocciodromo del Dopolavoro CRAL MM Taranto lo ricordo perfettamente quando , per intenderci, all'inizio della stessa, dopo che Gianni Cozzani si presentava con la prima boccia a 30 cm davanti al pallino in zona acchito, dichiaro' con la solita calma, sicurezza e disinvoltura che lo contgraddistingueva... PUNTO AL VOLO! Tira e colpisce scaturendo un quasi cambio di colore tra lo stupore del numerosissimo pubblico presente che lo salutò con un caloroso applauso. Lu Marcellu si era presentato col suo biglietto da visita . Biondino , asciutto fisicamente, riservato e sopratutto educatissimo era senza dubbi un gigante del volo in quel periodo. La raffata, che effettuava di rado a sopra mano, gli serviva solo per una questione di rimessa . Sinceramente quando lo si incontrava in gara si avvertiva il classico timore riverenziale. Quando organizzai, da presidente dell' U.B. Roccaforzata, la prima gara nazionale in nterra jonica ( 1983) mi venne doveroso fargli l'invito personale. Il tempo passa, tutto ha un termine ed agli inizi degli anni 2000 il Marcello Signore comincia acomparire sempre meno dalle competizioni. Non piu di 5 anni fa in un bocciodromo salentino , seduto su una sedia ai limiti di una pista intento ad osservare la partita vedo una persona oramai anziana che al mio comparire incrocia per istinto il suo sguardo con il mio. Era Lu Marcellu... Che tenerezza nel vederlo dopo tanti anni in stato senile con i suoi passati 80 anni. Il Tempo è inesorabile ma la sua figura resterà per sempre impressa sulle righe della nostra stoiria come il miglior bocciatore di volo pugliese di tutti i tempi.