Ci sono società delle quali non si sarebbe mai venuti a conoscenza – a livello nazionale – e che probabilmente avrebbero continuato a “tirare avanti” nel loro piccolo ambito provinciale con i loro pochi “C” e “D” lontano dai riflettori e dall'interesse dei media. Poi accade che un giorno un diciottenne cresciuto in seno a quella società salga sul gradino più alto di un podio mondiale e allora inizia un'altra storia.

Quella del Jolly Club, che pur aggiungendo il nome del paese, Buronzo, fai fatica ad inquadrarlo se non conosci il suo castello e la bontà dei suoi risi, e allora devi far seguire un: provincia di Vercelli. La domanda di dove fosse quel Jolly Club apparso per la prima volta nell'elenco delle società partecipanti alla Targa Junior di Alassio del 2015, se la posero in molti, anche fra gli addetti ai lavori. Ma quando Gabriele Graziano e Riccardo Marzanati si aggiudicarono la Targa nel 2016 – l'anno precedente persero nei quarti di finale – allora quel Jolly Club non fu più il carneade di turno, e anche il più sprovveduto dei presenti conosceva la risposta. La nomea crebbe ulteriormente allorchè i due Graziano e Marzanati si aggiudicarono pure l'edizione 2017 e i fratelli Graziano, Gabriele ed Edoardo, colsero il trofeo del 2018.

Il presidente della società fondata nel 1967, Vilmer Bullano, ci tiene a confermare che “ la nostra società con una trentina di tesserati fra categoria C e D, non ha mai ottenuto risultati di rilievo in ambito nazionale ed è per questo che non è mai apparso nelle cronache boccistiche. Poi quei tre successi di fila ad Alassio e lo scorso anno l'oro e l'argento nel mondiale giovanile, oltre ai due titoli italiani under 18, di Gabriele Graziano, hanno fatto sì che pure la società Jolly Club catturasse l'attenzione “.

Tra l'altro, curiosità nella curiosità, il club vercellese non ha un settore giovanile da grandi numeri. Da quando è stato istituito nel 2010, si è sempre curato di una manciata di ragazzi.

“Si – prosegue il presidente – abbiamo ottenuto i primi risultati nel 2013. Attualmente curiamo cinque ragazzi tesserati che fanno attività. Un under 18, Mattia Marzanati, due under 14, Edoardo Graziano, andato in prestito al Gaglianico per il campionato di serie A (dove milita il fratello Gabriele), e Samuel Tamagno, oltre a due under 12, Gianni Valenzisi e Santo Bevilacqua. Si allenano una volta la settimana con l'istruttore Vanner Dall'Acqua. Soprattutto Graziano e Tamagno stanno ottenendo ottimi risultati a livello regionale. Insomma, come si suol dire, botte piccola da vino buono. Disponendo di un bocciodromo coperto da quattro campi, più sei esterni, possiamo svolgere una buona attività di base. E poi stiamo portando avanti il discorso con il progetto scuola, nella fattispecie abbiamo coinvolto le medie inferiori di Buronzo. I due Graziano sono stati invece un'eccezione perché sono arrivati da Mongrando, nel biellese. Non essendoci società con settori giovanili nel triangolo Vercelli-Novara-Biella, hanno deciso di venire da noi“.

Ora i circa 300 soci del Jolly Club e il loro presidente Bullano, catturata la notorietà, per un po' possono…vivere di rendita, in attesa che altri Graziano crescano e calchino palcoscenici prestigiosi con la maglia di una piccola società, di una piccola cittadina.