Si pubblica la lettera del Presidente federale in merito all’Assemblea Nazionale Elettiva prevista in data 25 ottobre 2020:

Lettera del Presidente De Sanctis

Si pubblica, inoltre, la corrrispondenza intercorsa tra il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, e il capo del Dipartimento dello Sport Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Pierro.

Richiesta di parere del Segretario Generale del CONI:

Caro Giuseppe,

facendo seguito ai colloqui intercorsi si richiede un’interpretazione autentica delle norme di cui al DPCM 18.10.2020 impattanti sullo svolgimento delle Assemblee Elettive Federali che si stanno svolgendo in questi giorni.

Come ben sai in questo periodo la maggior parte delle FSN, DSA, EPS hanno programmato e stanno tenendo le proprie Assemblee elettive per il rinnovo delle cariche per il prossimo quadriennio.

Fino ad oggi tutte le Assemblee si sono svolte nel rispetto della legislazione che si è via via susseguita e quindi applicando i Protocolli COVID-19 e ovviamente nel rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.

Nel DPCM di ieri con l’aggiunta all’art. 1.5 della lettera “n-bis” tale previsione sembrerebbe limitarne lo svolgimento esclusivamente alla modalità a distanza. 

Ovviamente, l’organizzazione delle assemblee federali ha un costo rilevante e come ben puoi immaginare implementare il voto a distanza in pochissimi giorni o settimane diventa pressoché  impossibile o comunque di grande difficoltà. 

L’interpretazione che potrebbe essere resa sarebbe quella di ricomprendere le Federazioni – solo ai fini dell’applicazione del DPCM - fra le pubbliche amministrazioni, vista anche la valenza pubblicistica delle attività svolte nonché l’inserimento di molte di esse all’interno del c.d. elenco ISTAT, così da potergli applicare la deroga per “motivate ragioni” prevista per le p.a. nel DPCM sopra richiamato, (Art. 1-5 lettera n-bis) quart’ultimo rigo).

Sarebbe pertanto auspicabile una vostra interpretazione del disposto normativo del DPCM tale per cui si possano svolgere le Assemblee in base al criterio previgente (non più di 200 persone per sala, al chiuso, e 1000 all’aperto, sempre nel rispetto dei Protocolli COVID-19 e del distanziamento sociale).

La nostra richiesta riveste carattere di massima urgenza in quanto, come ti abbiamo rappresentato, già dal prossimo fine settimana sono programmate varie assemblee federali.

Restando in attesa di ricevere riscontro in merito, ti invio un caro saluto.”

Risposta del Capo del Dipartimento:

Su indicazione del Capo del Dipartimento si forniscono i seguenti chiarimenti.

In riferimento alla richiesta di interpretazione della norma contenuta nel DPCM 18 ottobre 2020, finalizzata allo svolgimento delle prossime Assemblee elettive federali, considerato che diverse Federazioni sportive nazionali hanno già provveduto al rinnovo dei mandati, si rappresenta che, in considerazione della natura giuridica delle stesse, al fine di poter consentire il rinnovo delle governance nei termini previsti assicurando altresì la continuità delle attività precipue delle Federazioni medesime, le suddette assemblee possano svolgersi analogamente a quanto previsto all’art. 1, lett d), punto 5 del citato DPCM 18 ottobre 2020 nell’ambito delle pubbliche amministrazioni e, comunque, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti e a condizione che siano rispettati il distanziamento sociale, le precauzioni igienico-sanitarie e non mancando di rammentare l’utilizzo obbligatorio dei DPI.

Cordiali saluti