Lo sport delle bocce entra tra le materie di interesse, studio e ricerca dell’Università degli Studi di Napoli ‘Parthenope’. È stato firmato, infatti, un protocollo d’intesa tra la Federazione Italiana Bocce e il Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere per attività di collaborazione didattica e di ricerca nel settore delle scienze motorie e sportive. Un accordo che, sotto l’egida della Federbocce, sarà curato sul territorio dal Comitato regionale campano, prevedendo l’inserimento dello sport delle bocce in una o più materie del Corso di Laurea in Scienze Motorie.

Una collaborazione, che utilizzerà risorse e competenze di entrambe le strutture, con diverse finalità. Grazie all’intesa tra la ‘Parthenope’ e la Federbocce, infatti, saranno organizzate attività didattiche, di formazione, ricerca e tecnico-pratiche rivolte agli studenti del Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere in ambito motorio, sportivo, medico, biologico, pedagogico, giuridico, economico-aziendale e organizzativo.

Tra le attività, anche collaborazioni con i Licei a indirizzo sportivo, la formazione e l’orientamento con i percorsi di alternanza scuola-lavoro, per far sì che gli studenti possano spendere le competenze acquisite nel mercato del lavoro.

Il protocollo d’intesa prevede che l’Università degli Studi di Napoli e la Federbocce promuovano, anche attraverso convegni e seminari, progetti per sensibilizzare i giovani ai valori dello sport, quali la correttezza, la lealtà, il rispetto delle regole, l’uguaglianza, la sana competizione, il gioco di squadra, anche per prevenire alcuni fenomeni sociali, quali la dispersione scolastica, il bullismo e la marginalità sociale.

La diffusione della cultura sportiva per acquisire corretti stili di vita, promuovendo la pratica sportiva tra le persone diversamente abili, è uno dei punti fondanti dell’importante collaborazione.

L’intesa pone particolare attenzione anche per gli studenti-atleti agonisti, che si siano contraddistinti per meriti sportivi nell’ambito della disciplina sportiva delle bocce, prevedendo attività didattiche adeguate alle esigenze di allenamento, alla partecipazione a raduni e manifestazioni sportive, attraverso percorsi di affiancamento, tutoring e monitoraggio.

I responsabili scientifici del protocollo d’intesa sono il professore Domenico Tafuri (quest’ultimo anche organo di vigilanza e controllo dell’accordo) e il ricercatore Antonio Ascione per il Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere, mentre per la FIB Campania sono il presidente del Comitato Regionale, Antonio Barbato e la vice Doriana Rescigno.

Un tassello importante per tutto il mondo boccistico. Le bocce sono uno sport e anche il mondo accademico, oggi, riconosce l’importanza di una delle discipline sportive più antiche, ma in continua e costante evoluzione.