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La San Cristoforo Fano vince lo scudetto juniores della Raffa

Le final eight dei Campionati Italiani di Società juniores hanno premiato i marchigiani che nel match decisivo hanno superato 3-0 i campani della MCM Angri
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L’immagine più bella del weekend giovanile al Centro Tecnico Federale di Roma è stata la felicità sul volto dei ragazzi, dei tecnici, dei dirigenti e degli accompagnatori per essersi ritrovati sui campi dopo diversi mesi di lontananza.

Le final eight dei Campionati Italiani di Società juniores hanno premiato i marchigiani della San Cristoforo Fano, che nel match decisivo, trasmesso in diretta streaming, hanno superato 3-0 i campani della MCM Angri.

Emozioni a non finire nel bocciodromo del Torrino. Sin dai quarti di finale, infatti, non sono mancate le sorprese, come l’eliminazione dei campioni in carica, i romani della Boville Marino. Appassionanti, poi, le semifinali, terminate entrambe ai tiri al pallino con i successi delle due squadre finaliste sull’Italia Nuova Bologna (seconda nel 2019 e battuta dai neo-campioni d’Italia) e sul Città di Spoleto (ko con i campani) della campionessa europea Laura Picchio.

“In ogni sport vedere all’opera i giovani è sempre un piacere immenso e ripartire con i ragazzi era quanto di meglio potessimo immaginare – ha affermato il presidente della Federazione Italiana Bocce, Marco Giunio De Sanctis, a margine dell’evento tricolore – Abbiamo assegnato il terzo scudetto giovanile dopo i titoli italiani Under 15 e Under 18 del Volo. A Roma, come a Pont-Saint-Martin e a Fagagna, abbiamo avuto un ottimo riscontro tecnico e un grande spettacolo”.

De Sanctis, allacciandosi al saluto del presidente del CONI Lazio, Riccardo Viola, presente alle premiazioni insieme a Roberto Tavani (Advisor sulle Politiche dello Sport del Presidente della Regione Lazio), ha parlato anche della riforma dello sport, affermando come “se ne parli da due anni senza che ancora arrivi a compimento. Regnano incertezza e confusione. Lo sport italiano sta vivendo un momento delicato”.



“La Federazione Italiana Bocce, nonostante tutto, è sempre viva, anche se, purtroppo, non riesce a trovare un suo equilibrio e una direttrice unitaria”, ha proseguito il presidente federale.
“La Federbocce sarà chiamata al rinnovo dei vertici federali – ha ricordato Marco Giunio De Sanctis – Io mi ripropongo, perché, con la mia squadra, abbiamo lavorato al rinnovo di Federazione rimasta ferma per troppi anni. Il nostro obiettivo resta quello di proiettare la Federbocce nel futuro. Per far ciò e per continuare ad avere una Federazione forte, però, è necessario restare uniti. In questi quattro anni ho creduto nel rinnovamento, portando avanti progetti per giovani, donne e atleti con disabilità. Per proiettarci al futuro serve il ricambio, la cui conditio sine qua non è far sì che le società sportive portino avanti sui territori attività di promozione. Spero di proseguire il lavoro iniziato nel 2017 per concludere il programma di rinnovamento, che andrà avanti con fermezza”.
L’Inno di Mameli e il sorriso dei ragazzi hanno calato il sipario sui tricolori societari giovanili della Raffa nel bel mezzo di un periodo intenso per il movimento boccistico italiano.



Sabato 12 e domenica 13 settembre, a Centallo, si assegnerà lo scudetto maschile e femminile della serie A della Petanque (con la diretta streaming e la sintesi della Rai), nelle successive due settimane in campo a contendersi lo scudetto saranno le squadre femminili (19 e 20 a Loano con la diretta streaming) e maschili (26 e 27 ad Aosta con la diretta Rai) della massima serie del Volo.
A ottobre, invece, al Centro Tecnico Federale di Roma, sabato 17 e domenica 18, in campo saranno le squadre della serie A maschile e femminile per lo scudetto della Raffa (con le finalissime in diretta Rai); mentre, nel successivo fine settimana sono in programma le Assemblee Straordinaria per le modifiche statutarie e Ordinaria per il rinnovo delle cariche federali.
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