ANCONA 2000 CAMPIONE D'ITALIA JUNIORES 2022
Un trionfo per la Bocciofila Ancona 2000 e per le bocce marchigiane. La squadra juniores anconetana si è laureata campione d'Italia juniores 2022.
Nella final four svoltasi sabato 9 luglio a San Giovanni in Persiceto (Bologna) i “canarini” hanno sbaragliato il campo battendo i romani del Boville in semifinale con un netto 4-0 e i cremonesi della Canottieri Flora in finale per 4-1.
Difficile dire se sia un risultato pronosticabile o meno. Forse la squadra allenata da Gabriele Pierucci non era la favorita numero uno della vigilia, ma certamente aveva tutte le carte in regola per ben figurare.
Già da quando la squadra aveva ottenuto la qualificazione tra le magnifiche quattro era cominciata a montare l'attesa e man mano che si avvicinava l'evento la fiducia era cresciuta esponenzialmente nel presidente della bocciofila Claudio Buscarini, nel dirigente accompagnatore Franco Lancioni e nell'ambiente tutto.
Un capolavoro di perfezione quello che si è visto alla final four. La squadra si è presentata concentrata e coesa fin dalla semifinale del mattino contro il Boville, dominando sia le due prove del tiro di precisione, sia la partita di individuale (con capitan Tommaso Martini in forma super), sia la partita di terna con gli altri tre componenti della squadra Matteo Martini, Tommaso Biagioli e Denny Vigoni perfettamente a proprio agio nei rispettivi ruoli di puntista, bocciatore e mediano. Il Boville, squadra fortissima, non aveva scampo soccombendo in tutti i primi quattro set, senza che si rendessero necessarie le ultime partite di coppia.
In serata la magia si confermava anche nel match di finale contro la Canottieri Flora Cremona che nell'altra semifinale aveva battuto i salernitani della Enrico Millo.
Sopra le righe la prestazione di Tommaso Biagioli nel tiro di precisione. L'under 15 in prestito dalla Jesina, quasi come fosse un cecchino infallibile, colpiva bocce e pallini da qualsiasi distanza e insieme al compagno Matteo Martini stabilivano il punteggio record di 70 punti. Le cose non andavano altrettanto bene nel tiro di precisione under 18 in cui Tommaso Martini e Denny Vigoni cedevano agli avversari lombardi. Sul punteggio di 1-1 si arrivava quindi all'individuale in cui un clamoroso Tommaso Martini infliggeva un pesante 10-0 a Luca Domaneschi e alla terna in cui Matteo Martini-Biagioli-Vigoni vincevano un match al cardiopalma.
A quel punto, sul 3-1, all'Ancona 2000 bastava un solo set nei match di coppia. A conquistarlo era il duo Tommaso Martini-Tommaso Biagioli. Esplodeva così l'esultanza dei ragazzi, dei tecnici e dei dirigenti, con la Fib Marche rappresentata sul posto dalla vice presidente di Fib Marche laura Erbaccio, dal delegato provinciale Ancona Alessio Sampaolesi e dal consigliere regionale Luca Vigoni, peraltro papà di uno dei campioni.
Non si tratta soltanto del trionfo dell'Ancona 2000 (che con questo scudetto juniores bissa quello seniores del 2014), ma di tutto il movimento giovanile marchigiano visto che, al di là dei fratelli Martini, Biagioli è un prestito della Jesina e Vigoni un prestito della San Cristoforo Fano, società che si era laureata campione d'Italia juniores nel 2020.
Dopo soli due anni, dunque, lo scudetto giovanile torna nelle Marche, a testimonianza della vivacità e della qualità di un movimento su cui la Fib Marche del presidente Corrado Tecchi, i dirigenti e i tecnici delle varie province e delle bocciofile hanno sempre creduto ed investito.
TOMMASO MARTINI
DENNY VIGONI
MATTEO MARTINI
TOMMASO BIAGIOLI