“Memorial Mario Celebre” - Podio per Celebre/Pasqua di Città di Laurignano
Ancora protagonista la Bocciofila Italia di Cosenza che ha organizzato la gara nazionale a coppia “Memorial Mario Celebre” in ricordo di un indimenticato amico di tutti, un grandissimo atleta, un vero signore nella vita e, come sottolineato dal presidente Mario Palermo nella presentazione delle formazioni finaliste, un grande padre.
La manifestazione si è svolta proprio ad un anno dalla sua scomparsa ed ha visto la partecipazione di quasi 100 formazioni provenienti da tutta la Calabria e dalle regioni limitrofe.
A fare da apri pista alla manifestazione, sabato 28 giugno si è disputata la gara regionale Lui&Lei che ha visto salire sul gradino più alto del podio la coppia Baleno Ida/De Rose Vincenzo della Bocciofila Italia. Al secondo posto De Vita Rita/Giannotta Domenico (Santa Rita/Catanzarese). Al terzo posto i materani di Città di Policoro Lerra Antonella/Lerra Rocco, e quarto piazzamento per Costanzo Chiara/D'angelo Alessandro, della RSport Messina.
La gara nazionale di domenica 29 giugno non poteva avere un esito migliore con la conquista del primo posto da parte di Francesco Celebre, figlio del grande Mario che, in coppia con Francesco Pasqua, con la maglia di Città di Laurignano, hanno sbaragliato gli avversari.
Secondo posto per Toteda Fabio/Granata Andrea di Castelfidardo (AN).
Completano il podio De Rose Antonio/Giordano Aldo della Bocciofila Italia (CS) e Conte Davide/D'elia Emilio di Città di Cosenza.
Bellissimo il ricordo di Mario nelle parole di Francesco D’Ambrosio, presidente del Comitato Regionale Calabria: “Avverto il bisogno di ricordare oggi un Grande Uomo prima che un Grande Bocciofilo. Mario Celebre, infatti, ha rappresentato per anni il fiore all' occhiello del Comitato di Cosenza e di tutta la Calabria boccistica. Non c'è un solo Bocciofilo che abbia conosciuto Mario e non conservi un ricordo affettuoso. Le sue innumerevoli vittorie ma soprattutto il suo comportamento lo hanno reso un Campione. Mario manca un po' a tutti per il suo talento, la sua educazione, la sua umiltà ed il suo esempio. Vorrei infine rivolgere un pensiero affettuoso a suo figlio Francesco che ha ereditato la sua passione per le bocce, a lui auguro ogni bene e tante vittorie e di non dimenticare che in Cielo c'è un tifoso speciale che sarà per sempre nei Cuori dei bocciofili calabresi. Un abbraccio a tutti.”
Ha diretto la gara l’arbitro nazionale Eugenio Gaudio, affiancato nelle fasi finali dagli arbitri regionali Gaglianese Mario e Gaglianese Giuseppe.