Scicchitano/Spadafora (Indomita) sul podio nel 1° Memorial Franco Mandoliti

La Bocciofila Città di Rende, domenica 21 settembre 2025 ha aperto le porte alla gara nazionale a coppia “1° Memorial Franco Mandoliti” per ricordare una delle figure più iconiche delle bocce calabresi e nazionali.
Il ricordo di un uomo che ha lasciato il segno, nelle parole di Francesco D’Ambrosio, presidente regionale FIB Calabria: “Nessuno negli anni 80’ avrebbe pensato di aprire una Scuola Bocce e nessuno, un po' di anni dopo, di aprire una Società interamente formata da giovani allievi. Nessuno, tranne Franco Mandoliti che aprì la prima scuola Bocce del Meridione a Città di Rende e l'unica Società in Italia di soli ragazzini chiamata Junior. Parlare di Franco è per me aprire le porte al mio cuore. Per me e per tutti è stato un Maestro, una guida sicura ed affidabile. Mi dispiace molto non essere un Poeta per dedicargli una Poesia piena d' amore e di rispetto e l'unica cosa che riesco a dire oggi è GRAZIE per tutto quello che ha fatto per il Mondo delle Bocce. I suoi insegnamenti sono dentro di me e ovunque io vada me li porto con me oggi e sempre.”
La gara nazionale è stata preceduta, nella giornata di sabato 20 settembre, da una Gara juniores alla quale hanno partecipato atleti U12, U15 e U18. Alla fine di un bellissimo pomeriggio di sport per la Cat. U12 vince Dominici Pietro (Paolo Araldo), 2° posto per Spadafora Alessandro (Città di Cosenza).
Nella Cat. U15 si impone Nicastri Luciano (ASD Sala) che ha la meglio su De Biasi Nicola (Scintilla).
Iozzo Pasquale e Scarriglia Martina, entrambi di Città di Crotone, si piazzano, rispettivamente al 1° e 2° posto nella Cat. U18.
Nella gara nazionale di domenica la società Indomita piazza al primo posto la coppia 𝗦𝗰𝗶𝗰𝗰𝗵𝗶𝘁𝗮𝗻𝗼 𝗙𝗮𝗯𝗶𝗼/𝗦𝗽𝗮𝗱𝗮𝗳𝗼𝗿𝗮 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲, mentre il resto del podio porta i colori della bocciofila Città di Cosenza: 2° posto Giordano Antonio/Tagliente Andrea, 3° posto Carotenuto Umberto/Riga Francesco e 4° posto D'elia Christian/Lise Gianfranco.
Ha diretto la gara l’arbitro nazionale Eugenio Gaudio