Tre medaglie d'oro, quattro di argento e tre di bronzo. E' questo il superbo bottino dell'Italia al termine del duplice campionato del mondo femminile e giovanile, consumato nella cinese Jiaxing. Gli atleti azzurri sono saliti su dieci podi su tredici, evidenziando di poter ambire a medaglie ancor più preziose.
Nel femminile l'oro iridato porta la firma di Caterina Venturini, regina dell'individuale. In finale ha respinto l'ultimo assalto portato dall'argentina Romina Bolatti, prevalendo per 10-6. L'argento è arrivato dalla staffetta: Serena Traversa e Gaia Falconieri cadute nella sfida conclusiva dinanzi alle sorprendenti turche Inci Ence Ozturk e Necla Sahin. 43/54 a 41/56 lo score finale. Due terzi posti per Caterina Venturini, battuta in semifinale del tiro di precisione (9 punti rispetto ai 18 della serba Antoniak e ai 16 della turca Buket Ozturk), e per Serena Traversa, sconfitta nella semifinale del combinato dalla francese Rives, sul filo di lana (20-21). Nulla da fare invece nelle altre due specialità. A coppie Valentina Basei e Gaia Falconieri sono state costrette alla resa nei quarti di finale per mano delle francesi Mailhako – Amar sul punteggio di 6-8. Nel tiro progressivo, a Virginia Venturini non sono bastate le due manche da 32 e 33 per accedere alle semifinali.
Negli Under 23 a fregiarsi dell'oro è stato Giacomo Ormellese. Il cecchino veneto ha freddato sul rettilineo finale il francese Belay, chiudendo sul punteggio di 22-20. Doppio argento per staffetta e tiro progressivo. I fratelli Matteo e Simone dopo una entusiasmante sfida contro i croati Nacinovic-Cubela, chiusa sul 50-50, hanno dovuto soccombere nello spareggio per una bocciata in meno (28/31 a 27/31). Matteo Mana, impegnato nel progressivo, si è invece dovuto arrendere allo sloveno Erik Ceh, al termine di una corsa conclusiva altrettanto emozionante chiusa sullo score di 36/47 a 35/47.
La competizione riservata agli Under 18 ha regalato all'Italia il terzo titolo, nella fattispecie quello a coppie grazie a Gabriele Graziano ed Emanuele Soggetti. Per 7-6 si sono imposti ai croati Gaspar-Matjiasic con un fantastico pallino decisivo colpito da Graziano. A quest'ultimo l'impresa non è riuscita nel match conclusivo dell'individuale. Stavolta il croato Karlo Saban ha avto la meglio per 13-2. Infine nel combinato, Samuel Zanier arrivato sul podio, si è visto negare l'accesso alla finale dal francese Romain Garnier, in extremis (23-24).
Nella novità della staffetta mista, Giorgia Rebora e Simone Mana non sono riusciti a qualificarsi con i punteggi delle due manche, 30 e 39.